colli Sabini
(Lazio)
Codice:
0014
Prezzo:
€ 1.400.000,00
Superficie terreno:
3000
Superficie immobile:
1200
Vani:
33
Bagni:
13
Camere:
14
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Il Castello ha origini medievali (1200 ca) è situato sulla sommità del colle su cui sorge il paeseomonimo in piena Sabina. Questa zona è caratterizzata da una natura incontaminata, un’economiarurale e soprattutto dall’assenza di inquinamento pur essendo situata a solo un’ora di macchina daRoma e dal suo aeroporto.Il Castello è costituito da due edifici, una corte-belvedere e un giardino. È stato ristrutturato unadecina di anni fa ma comunque oggi necessita di una ristrutturazione.La villa padronale è costituito da 2 piani fuori terra che insistono su una superficie di circa 350mq. mentre il piano seminterrato (ex cantine), coperto da un soffitto con volte a botte, è statoutilizzato, per molti anni come ristorante e se ne conservano ancora le attrezzature.Il secondo edificio (di servizio), insiste su una superficie di circa 125 mq ed è diviso da quelloprincipale da una corte interna. Si sviluppa su 3 piani e non ha piani seminterrati. L’estremità nordpresenta una torretta di guardia accessibile dal 2 piano oltre ad una terrazza con vista immensa su tutta la sabina. Inoltre al primo piano e al piano terra ha un’appendice in cui erano sistemate le stalle e gli ambienti di servizio.Un cenno particolare merita il giardino esposto a nord, non grande, ma occupato per circa la metàdella sua superficie dalla chioma eccezionale di un leccio plurisecolare che costituisce uno deimaggiori pregi naturalistici e ambientali offerti dalla zona.L’edificio principale è caratterizzato da grandi saloni coperti a volta o con soffitto in legno acassettoni dipinti con decorazioni originali di un’eleganza severa. I pavimenti sono per lo più incotto del’epoca. La copertura del tetto è con falde a padiglione e manto a coppi.Il Castello si presta per essere trasformato in albergo di charme o centro benessere e/o congressi.La particolarità e la posizione del prestigioso castello è l’ideale per un intervento dal punto di vista turistico ricettivo ma certmente può essere adibito anche ad una bellissima residenza di rappresentanza.Il prezzo è negoziabileNote storicheLe origini del castello si perdono in età preromana: non si esclude infatti l’esistenza sull’acropolidel colle di un antichissimo santuario dedicato alla divinità sabina VacunaNel Medioevo il castello è stato citato nel 1027 tra i doni dell’Abbazia di Farfa da parte diSusanna di Landolfo e di Taxia. Pasò poi agli Ogdoline, che nel 1237 lo vendettero a Papa GregorioIX. Nel 1364 divenne proprietà degli Orsini e nel 1518 Cecilia Orsini lo portò in dote ad AlbertoPio di Savoia. Nel 1595 lo ereditarono i Caetani che lo stesso anno lo vendettero agli Spada. Nel1724 infine il Castello fu venduto ad una nobile famiglia romana.